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Cenni storici Vallo Atlantico

Per la generazione che ha vissuto in prima persona la guerra i bunker del Vallo Atlantico erano il simbolo dell'occupazione tedesca, per loro questo era un motivo molto buono per distruggerli tanto che negli anni 50 e 60 i governi hanno sostenuto attivamente questa operazione. Nonostante il loro collegamento con il passato, i bunker del Vallo Atlantico sono quello che rimane dell'occupazione tedesca e la successiva costituzione di nuova Europa. Il Vallo Atlantico è una delle ultime grandi linee di difesa statiche del ventesimo secolo, questo perché gli sviluppi militari hanno reso questi sistemi di difesa sempre meno efficaci. La maggior parte della gente non riesce a realizzare le proporzioni immense del Vallo Atlantico ne ad immaginare la quantità enorme di materiale, di calcestruzzo, le attrezzature e le risorse umane impiegate. La sua costruzione è stata possibile grazie al lavoro di volontari, di lavoratori forzati e di prigionieri. Grazie alla standardizzazione dei bunker del Vallo Atlantico, questi potevano essere costruiti da qualunque ditta di costruzione, ovviamente sotto il controllo tedesco. Questo metodo ha garantito a molte persone che hanno lavorato nella realizzazione di questa gigantesca opera di arricchirsi notevolmente.

risorse
vallo atlantico

Link
www.atlantikwall.net http://web.utk.edu

Mappa
Vallo Atlantico francese

Schema
Vallo Atlantico

Dopo l'invasione della Polonia nel mese di settembre del 1939, il Regno Unito e la Francia dichiararono guerra alla Germania. All'occupazione della Polonia seguì quella della Danimarca e della Norvegia; nel 1940 la Germania invase il Belgio, il Lussemburgo, i Paesi Bassi e la Francia; in settembre la Germania provò a conquistare ed invadere l'Inghilterra, ma non riuscendoci aprì un altro fronte a est contro la Russia. Mentre l'esercito combatteva nel fronte orientale, l'alto comando tedesco pensò che la difesa dell'Europa occidentale fosse molto debole, così il 14 dicembre 1941, fu dato l'ordine per la costruzione del "Neue Westwall". La priorità fu data alla difesa dei porti perché considerati i luoghi più probabili per uno sbarco in caso di invasione alleata. Ciò significò che le città portuali, come Vlissingen, furono dotate di infrastrutture per eventuali attacchi provenienti dal mare, dalla terra e dall'aria. Il "Neue Westwall" era costituito da una difesa leggera e nell' estate del 1942 i lavori per la difesa dell'Europa occidentale erano terminati. In quegli anni la propaganda assunse sempre più importanza nei progetti per la difesa dell'Europa fu così che il nome "Neue Westwall" fu cambiato in "Atlantikwall" (Vallo Atlantico). La difesa leggera del periodo precedente fu rinforzata e in alcuni casi sostituita da giganteschi bunker. Secondo i programmi il Vallo Atlantico doveva partire da Capo Nord e proseguire ininterrotto fino al confine con la Spagna.

Immagini d'epoca